I marionettisti hanno con il tempo elaborato un genere tanto elaborato quanto il teatro di attori. Adottando dei nomi chiaramente discendenti dal teatro in grande, hanno così adempito alla preoccupazione di fare scordare agli dei che si trattasse 'solo' di un teatro di marionette.
È il caso evidenziato nel nome della compagnia: Yi wan Jan, che potrebbe tradursi: "assolutamente simile"... al vero teatro. Altro esempio: certe marionette portano sottovesti invisibili all'occhio, proprio come gli attori, stando a significare chiaramente la loro condizione di attori "veri". In questo gioco permanente di specchi, i marionettisti hanno elaborato un genere che, sempre restando vicino all'opera, non ne è solo una copia in miniatura, ma un'arte a parte intera che ha saputo trovare le caratteristiche del proprio genio.
Questo particolare tipo di marionette caratteristiche a Fu Jian e a Taiwan si chiama zhang zhong xi (teatro della palma) oppure bu dai xi (teatro del sacco di tela), poiché la parte centrale della marionetta è una sorta di piccolo sacco nel quale si inserisce la mano. Il termine bu dai xi pare provenga dall'Indu putali che significava 'marionette' nelle lingue parlate del sotto-contnente indiano. Sarà senz'altro stato attraverso gli scambi marittimi da lunga data stabiliti con questa regione che sono arrivate a Fu Jian questo tipo di marionette.
Marionetes e opera
È impossibile in Cina parlare di marionette senza parlare di opera.
L'influenza reciproca tra le marionette e l'opera sono permanenti.
Ciò nonostante, si pensa che la nascita del teatro di marionette sia antecedente all'avvento del teatro. Ciò si deduce dalle statuette funerarie usate durante i riti mortuari.
Con il tempo, come spesso accade, si è passato dal rituale allo spettacolo.
Si riscontra lo stesso fenomeno finanche in Francia, dove la parola 'marionette' proviene da 'Marie'.
Delle bambole venivano utilizzate fin dal medio evo per evocare la Santa Vergine nelle scenette rappresentate sui selciati delle chiese. Il termine 'marionette' avrebbe origine da queste.
Si pensa perfino che le marionette in Cina siano all'origine del teatro d'attori.
Certi indici permettono di corroborare questa teoria: per esempio, è usanza che un attore d'opera chiami 'Maestro' un marionettista.
Altro esempio, quando gli attori attendono di entrare in scena nelle quinte dicono che sono 'appesi' (gua) proprio come si appende le marionette tra una scena e l'altra.
Perfino la gestualità degli attori dell'opera cinese pare che sia direttamente ispirata ai movimenti della marionetta, come anche il trucco, componente integrale del teatro di opera, sarebbe un ricordo delle teste di marionetta dipinte.
Diversamente per quanto riguarda la musica ed i costumi, che costituirebbero un prestito dal teatro di attore.
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